F.A.Q

Prosciutto Cotto

Il prosciutto cotto Ferrarini è stato il primo prosciutto cotto, sul mercato, senza polifosfati aggiunti. Una vera rivoluzione! Allora, nel 1956, il prosciutto cotto era vissuto infatti come un prodotto a basso costo, di bassa qualità.

Prosciutto di Parma

Le formazioni bianche di aspetto e consistenza gessosa che si possono incontrare sulla superficie di taglio dei prosciutti, stagionati oltre 17-18 mesi, sono granuli di tirosina, un amminoacido presente nella carne. Durante la stagionatura per effetto della naturale scissione (proteolisi) delle proteine, si liberano i peptidi e gli amminoacidi che le compongono. Tra questi amminoacidi, la tirosina, causa riduzione dell’acqua in stagionatura, precipita cristallizzando, producendo i cosiddetti «cristalli di tirosina». Questi “gessetti” non sono assolutamente dannosi, anzi sono indice di qualità e di stagionatura con effetti molto positivi sull’aroma e il sapore. 

Parmigiano Reggiano DOP

Non ci sono problemi per chi è intollerante al lattosio in quanto il nostro Parmigiano (come tutto il Parmigiano Reggiano DOP) secondo quanto emanato dalla Circolare Ministeriale 0024708 del 16/06/16 può definirsi naturalmente privo di lattosio. L’assenza di lattosio è conseguenza naturale del tipico processo di ottenimento del Parmigiano Reggiano, che contiene galattosio in quantità inferiore a 0.01/100g. 

Mortadelle

I lardelli della mortadella sono cubetti di grasso bianco, ottenuti dal taglio anatomico della gola del suino. Vengono utilizzati per esaltare il gusto e dare morbidezza alla carne, mantenendo compatta la fetta.

Salami

La scelta del tipo di budello viene effettuata in relazione al tipo di ricetta tradizionale che intendiamo realizzare. Tutti i nostri budelli non sono edibili.