Sapori d’Italia Ferrarini a marzo celebra Bergamo
Bergamo, tra “alta e bassa” una città assolutamente da visitare
Sapori d’Italia questa volta fa tappa a Bergamo, una città che ha tanto da raccontare e che merita di essere celebrata, soprattutto in questo momento.
Scopriamo la città insieme a Ferrarini e al suo Prosciutto Cotto.
Bergamo, una città di cui tanto si è parlato nell’ultimo anno, il capoluogo di provincia più colpito dalla prima ondata del Covid dello scorso marzo! Le immagini di Bergamo dello scorso anno sono negli occhi di tutti e hanno fatto il giro del mondo.
Una città riservata, instancabile, tremendamente orgogliosa come i suoi abitanti. Non a caso Bergamo è anche soprannominata “Città dei Mille” per l’ingente numero di volontari bergamaschi che presero parte alla famosa spedizione, simbolo del risorgimento italiano.
I LUOGHI
Ad un passo dalla pianura e ai piedi delle Alpi, Bergamo si divide in “Città Bassa”, moderna e laboriosa, e “Città alta”, dalle mura medievali, il centro artistico e culturale.
Da qui si parte per conoscere la storia della città. Proprio nella “Città alta” troviamo i monumenti più significativi: la piazza Vecchia con il Palazzo della Ragione e la fontana settecentesca; la Torre Civica o “Campanone”, con i suoi rintocchi, simbolo della città; la Piazza del Duomo, la Basilica di Santa Maria Maggiore, un vero e proprio capolavoro di architettura. A racchiudere la “Città alta” è l’antica cinta muraria di Bergamo. Costruite nel XVI secolo dai Veneziani, le Mura Veneziane sono riconosciute come patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco per l’inestimabile valore culturale ed artistico.
Scendendo nella vita della “Città Bassa” imbocchiamo il “Sentierone” per una passeggiata all’insegna dello “struscio”, dello shopping, della buona tavola.
Uno dei luoghi che diverrà simbolo di Bergamo sarà il Bosco della Memoria, un bellissimo progetto sociale che prevede la piantumazione complessiva di oltre 750 arbusti e alberi, anche da frutta. Nel punto della città più vicino all’ospedale Papa Giovanni XXIII, il primo albero del Bosco della Memoria verrà posato il 18 marzo, in concomitanza con la prima giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19.
I SAPORI
Bergamo con i suoi 9 formaggi DOP si presenta come la Cheese Valley d’Italia.
Iniziamo dai più tipici. Il Formai de Mut, in dialetto il “formaggio di montagna”. La tradizione vuole che l’alpeggio avvenga sui prati in quota, da metà giugno, arrivando a superare anche i 2000 metri di altitudine, fino al ritorno a valle fissato per il 21 settembre.
Il Bitto, dal celtico “bitu” che significa “perenne”, come la sua produzione e lavorazione preservata intatta nel tempo.
Il Salva Cremasco, a pasta molle a forma di cubo, prodotto esclusivamente con latte vaccino intero proveniente dalle razze della zona, la Frisona e la Bruna.
Lo Strachitunt, progenitore del Gorgonzola, che si produce solo là dove è nato, nei quattro piccoli Comuni della Valle Taleggio. Nato per recuperare gli avanzi della lavorazione dello stracchino questo formaggio è divenuto il fiore all’occhiello con le caratteristiche tutte così particolari.
Il Quartirolo Lombardo, prodotto con l’erba quartirola, ovvero la quarta, cresciuta dopo il terzo taglio del fieno; un’erba di fine stagione, intrisa dei profumi dell’estate che conferisce al latte delle mucche un sentore molto aromatico.
E ancora…. il Taleggio, il Grana Padano, il Gorgonzola, il Provolone Valpadana.
LA CUCINA
La polenta? Un leit motiv della cucina di Bergamo, dall’antipasto al dolce. Con questo piatto a base di mais si accompagna praticamente tutto: il coniglio, il brasato, la cacciagione (la famosa polenta e osei), il formaggio (branzi, bitto o formai de mut) nella versione “arricchita”, detta “Taragna” con farina di mais e di farina di grano saraceno, ma anche aringhe e acciughe.
Tra i primi piatti sicuramente i casoncelli alla bergamasca, meglio noti come Casonsèi; la ricetta autentica li vuole ripieni di una ricca farcitura fatta con pane secco, formaggio, uova, carne macinata, amaretti e spesso anche uvetta.
Per secondo, la lepre in salmì, un piatto dalla preparazione lunga, dal gusto intenso e aromatico, dedicata soprattutto a quelli che amano i sapori schietti!
Dulcis in fundo…polenta e osei ma nella versione dolce, fatta con pan di Spagna, burro, cioccolato, rhum e nocciole, con una copertura di marzapane giallo, zucchero giallo in cristalli e piccoli “uccelletti” ricoperti di cioccolato.
Un dolce omaggio ad un grande bergamasco è la Torta Donizetti, la ciambella morbida preparata per la prima volta da una storica pasticceria di Bergamo in occasione del centenario della morte del famoso compositore.
E per finire una curiosità…sapete che il gelato alla stracciatella è nato proprio a Bergamo nel lontano 1961?!
LE BOTTEGHE
Nel Paese dei Formaggi d’eccellenza, le botteghe non possono che essere di eccellenza. Qui trovate sempre il Prosciutto Cotto Ferrarini insieme alle migliori specialità locali.
Salumeria Gastronomia di Maurizio Poletti, Via Roma, 85 – Treviolo (BG) Dove trovarci
La Salumeria e la gastronomia di una volta! Quella che per i suoi clienti vuole solo il meglio: qui potete trovare il top dei prosciutti Ferrarini, sia il Prosciutto Cotto che il prosciutto crudo Big Storico.
Dolce Pane di Carminati, Piazza Guglielmo Marconi 6 – Calcio (BG) Dove trovarci
Prodotti da forno e dolci freschi, piccola gastronomia artigianale e pasta fresca e tanto pane artigianale da abbinare ai migliori formaggi e salumi come il Prosciutto Cotto di Alta Qualità Ferrarini.
M.c.n. di Marta Rino & C. , Piazza Guglielmo Marconi, 7 – Brignano Gera d’Adda (BG) Dove trovarci
Un market ben organizzato, un ambiente famigliare, un’ottima macelleria con salumeria. Qui potete trovare il Prosciutto Cotto di Alta Qualità Ferrarini al taglio e in vaschetta.
Castelli Massimo, Viale Secco Suardo, 4 – Lurano (BG) Dove trovarci
Per il piccolo paese di provincia, un piccolo e comodo negozio con tutte le cose che in casa non dovrebbero mail mancare, salumi al taglio ma anche tanti salumi in vaschetta. Atmosfera familiare, la gentilezza e la competenza del negozio di una volta.
Nozza S.Lle Di Nozza Giuliana E C., Piazza Mons. Pietro Grassi, 16 – Verdello (BG) Dove trovarci
Una bella gastronomia di paese gestita da una famiglia molto cordiale e attenta alle abitudini dei clienti. Fedele da sempre a Ferrarini, non solo per il Cotto ma anche per il Parma e il suo Parmigiano Reggiano DOP.
Salumeria Gastronomia Belussi, Via Borghetto, 11 – Torre Boldone (BG) Dove trovarci
Un vero e proprio trionfo di salumi e formaggi, gastronomia e piatti pronti accoglie i clienti di questa bottega dove la tradizione si sposa con l’innovazione del servizio. Al banco anche il Prosciutto cotto Ferrarini di Alta Qualità.
Vi siete persi qualche tappa di Sapori d’Italia? Andate al nostro blog e farete un gustosissimo viaggio attraverso il nostro Paese accompagnati dal prosciutto cotto Ferrarini!
Nessun Commento