Ferrarini aderisce alla campagna Too Good to Go contro lo spreco alimentare
“Spesso Buono Oltre”: leggere le etichette dei nostri affettati è un piccolo passo contro lo spreco alimentare
Siamo felici di comunicare l’inizio di una nuova collaborazione con Too Good To Go, l’app nata con l’obiettivo di contrastare lo spreco alimentare nella vita quotidiana. Imparare a leggere correttamente le etichette è un primo passo. Bastano davvero piccoli cambiamenti delle nostre abitudini quotidiane per raggiungere grandi traguardi!
In Italia, la differenza tra “da consumare entro” (Data di Scadenza) e “da consumarsi preferibilmente entro” (Termine Minimo di Conservazione o TMC) crea molto spesso confusione e ansie.
In realtà è importante approfondire il tema per capire che le due diciture vogliono comunicare cose ben diverse! E questa disinformazione ha un enorme impatto sul nostro pianeta: in Europa il 10% dello spreco alimentare è proprio attribuibile ad una scorretta interpretazione delle diciture presenti in etichetta.
Se un prodotto ha superato la Data di Scadenza può costituire un rischio per la salute.
La data dopo la dicitura “Da consumarsi preferibilmente entro” (Termine Minimo di Conservazione) indica invece una stima del produttore sul periodo che garantisce una migliore qualità del prodotto. Superata questa indicazione non significa che consumare il prodotto costituisca un rischio per la nostra salute ma potrebbero perdersi gradualmente alcune proprietà organolettiche (aroma, fragranza, gusto).
Allora in questi casi usiamo i nostri sensi! Che aspetto ha il prodotto? Ha ancora un buon odore? Che sapore ha?
Too Good To Go, la app nata nel 2015 in Danimarca, insieme a diversi partner a cui oggi ci affianchiamo orgogliosamente anche noi, ha lanciato la campagna Etichetta Consapevole proprio per ispirare, educare e fornire ai consumatori i giusti strumenti per comprendere questa differenza e ridurre così lo spreco alimentare anche e soprattutto nella nostra routine quotidiana.
Solo nel 2021 oltre 10 milioni di prodotti sono usciti sul mercato con la specifica “Spesso Buono Oltre” e i relativi pittogrammi on pack, invitando i consumatori a riflettere sul tema dello spreco alimentare e ad approfondire attraverso i propri sensi lo stato del prodotto che ha superato il Termine Minimo di Conservazione, evitando così di buttare alimenti ancora buoni.
La collaborazione con To Good To Go rappresenta un importante tassello nell’impegno di Ferrarini sul fronte della sostenibilità .
Nessun Commento