Pesaro Urbino: Sapori d’Italia Ferrarini “tra mare e monti”

Alla scoperta delle boutique del gusto a Pesaro Urbino

Sapori d’Italia a giugno fa tappa nella provincia di Pesaro Urbino, una zona di grande bellezze naturalistiche e artistiche: in pochi minuti si passa dal colore azzurro del mare al verde dell’entroterra! Una zona che vanta una grande cultura gastronomica, crocevia tra Marche, Umbria, Toscana e Romagna, terre – è noto a tutti – di sapori tipici e genuini.
Qui troviamo alcuni dei nostri clienti più storici, particolarmente affezionati a Ferrarini, al suo prosciutto cotto e non solo.

I LUOGHI, LE BOTTEGHE

Pesaro Urbino, una provincia incredibilmente affascinante dove mare e natura si uniscono al fascino delle bellezze artistiche e dei borghi storici di grande fascino; qui il tempo sembra essersi fermato.
E’ proprio sui monti rigogliosi e verdeggianti dell’entroterra che pascolano liberi i bovini dell’Azienda Agricola dei Fratelli Ambrogi che rifornisce, con la propria carne nostrana di alta qualità, il punto vendita di Montefelcino, la Gastronomia Prima Mattina.
Affezionati da oltre 20 anni a Ferrarini e al suo Prosciutto cotto, la Gastronomia Prima Mattina vanta non solo un genuino assortimento di carne di propria produzione ma anche di salumi e formaggi tipici della zona e non solo. Qui si può acquistare il top dei prodotti Ferrarini: il Prosciutto Cotto Il Nazionale e la mortadella Italica, fatti con carne 100% italiana, il Prosciutto di Parma DOP e il Parmigiano Reggiano NON OGM Ferrarini.

Prima di continuare il nostro viaggio all’insegna dei sapori Ferrarini, facciamo visita ad Urbino, città rinascimentale e universitaria, patrimonio mondiale Unesco, con il suo centro storico grande poco più di un chilometro quadrato, racchiuso tra mura bastionate.  Urbino è il perfetto connubio fra il passato, con la sua calda atmosfera rinascimentale, e il futuro, per la grande presenza di studenti universitari che popolano la città durante tutto l’anno.
Sono i personaggi illustri legati alla città a guidare i percorsi: Federico da Montefeltro a cui si deve la configurazione rinascimentale della città e Raffaello Sanzio, che qui è nato.

Il nostro itinerario nella provincia di Pesaro Urbino ci spinge a Cantiano, il paese più alto sul livello del mare di tutta la provincia marchigiana. Qui ci concediamo una sosta all’insegna del gusto al Centro delle Carni e Bontà. Quando si varca l’ingresso del negozio di paese si apre un vero e proprio mondo di sapori, particolarmente apprezzato dai clienti buongustai che possono scegliere tra una selezione molto ampia di prodotti che rappresentano il meglio della produzione e della gastronomia locale, ma non solo.
Al banco salumi in bella mostra il Gran Fiocco Ferrarini, una specialità di alta gastronomia prodotta con la carne migliore – la stessa utilizzata per il culatello stagionato -cotta lungamente a vapore, dal gusto morbidissimo. E ancora… la mortadella Italica fatta come una volta con carne italiana e diverse specialità di salumeria come la culatta stagionata Ferrarini, un salume “nobile”, ricavato dalle parti più pregiate del prosciutto, stagionato nelle cantine Ferrarini sulle colline parmensi.

Proseguiamo il nostro viaggio verso il litorale adriatico e arriviamo a Pesaro, che vanta una secolare ospitalità balneare. Anche a Pesaro sono i personaggi illustri a guidare gli itinerari in città. Il più noto, il celebre compositore Gioachino Rossini, a cui la città dedica ogni anno il Rossini Opera Festival, uno dei festival di opera lirica più famosi al mondo.

Per chiudere in bellezza il nostro itinerario arriviamo a Gradara, il “borgo più bello d’Italia”, anche denominato “Capitale del Medioevo”: il suo castello e il borgo antico difeso da una doppia cinta muraria, risultano infatti tra le strutture medievali meglio conservate in Italia.
Il castello di Gradara è affascinante sia per il suo valore storico e architettonico, sia per la suggestione della storia d’amore fra Paolo e Francesca… Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona…

I SAPORI, LA CUCINA
Le colline dei dintorni e il mare che mitiga la temperatura fanno della provincia di Pesaro Urbino un luogo ideale per la coltivazione e la produzione di prodotti di grande qualità che possono essere acquistati lungo il nostro itinerario.
Tra i più nobili, il tartufo di Aqualagna. Grazie al clima e al tipo di terreno della zona, nel territorio di Acqualagna si possono gustare ottimi tartufi tutto l’anno, di varie specie a seconda della stagione.
Da provare l’Olio Extravergine di Oliva “Cartoceto”, il primo e unico olio DOP delle Marche, e la crescia sfogliata. Attenzione a non chiamarla piadina,  potrebbero offendersi! La crescia si differenzia dalla classica piadina romagnola per l’utilizzo di uova, che la rendono più ricca e corposa.
Frutto di una lunga tradizione pastorale, la Casciotta di Urbino è una piccola forma di formaggio a pasta semicruda, da consumare fresca, dopo una stagionatura di solo 10-15 giorni; la zona di produzione è riservata solo alla provincia di Pesaro e Urbino.
Dulcis in fundus…le Amarene di Cantiano utilizzate per guarnire dolci e crostate o gustate in abbinamento a fresco gelato al fior di latte.
E come in ogni pranzo che si rispetti, si finisce con il caffè. Non potete lasciare Fano senza aver assaggiato la Moretta, una bevanda a base di caffè, mix di alcolici e scorza di limone; è forte e dolce, e solitamente si beve come digestivo dopo i pasti o come un energetico pomeridiano

Ecco qui i riferimenti dei nostri Ambassador che abbiamo visitato nel corso di questa nostra tappa Sapori d’Italia.

Prima mattina di Sabina e Romina, Via Ponchielli 22 – Ponte degli alberi, Montefelcino (PU) Dove trovarci
@Prima Mattina di Ambrogi Sabina e Romina 

Centro delle Carni e Bontà, via Flaminia 44/46 – Cantiano (PU) Dove trovarci 
@Centro delle Carni e Bontà di Capponi Emilia e Matteo

Se vi siete persi qualche tappa di Sapori d’Italia? Andate al nostro Blog e farete un gustosissimo viaggio attraverso il nostro Paese accompagnati dal prosciutto cotto Ferrarini!